Proprietà
Aumentando la secrezione biliare e favorendo il suo svuotamento nell’intestino, il carciofo è efficace nei disturbi epatobiliari (stato di nausea, eruttazioni, fegato ingrossato). In più favorisce la diuresi facilitando l’eliminazione dell’acqua. La cinarina (principio attivo del carciofo) abbassa il tasso di colesterolo; per questo il carciofo può essere indicato anche in caso di iperlipidemia.
Descrizione
Sconosciuto allo stato selvatico, il carciofo è verosimilmente frutto di selezioni e miglioramenti del cardo.
Azione
L’attività è da ricollegare alla cinarina, agente coleretico che, come la silimarina (contenuta nel Cardo mariano), ha anche un’azione rigeneratrice sulle cellule epatiche. L’attività diuretica deve essere attribuita soprattutto all’acido alfaidros-simetilacrilico.
Modalità d’uso
1 o 2 capsule 2 volte al giorno al momento dei pasti.
Può essere associato al Cardo Mariano.